Finalmente spiegato il perchè le PMI spesso scelgono software inutili per l’azienda
Rendere più competitiva la propria azienda attraverso un processo di digitalizzazione efficace è il sogno di qualsiasi imprenditore. Peccato che troppo spesso il processo di scelta sia errato con la conseguenza di optare per software che rendono molto meno di quanto effettivamente promettono.
Per tutti coloro che desiderano avviare un processo di digitalizzazione aziendale vincente, esce oggi il libro di Daniele Cavallini “DIGITALIZZAZIONE LETALE. Quando La Scelta Del Software Aziendale Promette Molto Ma Distrugge Di Più” (Bruno Editore). Al suo interno, l’autore offre diversi motivi di riflessione, frutto di oltre trent’anni di esperienza, sulle abitudini che possono rendere letale il processo di digitalizzazione della propria azienda.
“Mi confronto quotidianamente con tanti imprenditori italiani dal 1988 e con alcuni abbiamo realizzato progetti di digitalizzazione d’impresa davvero sfidanti che, nel tempo, hanno dato a entrambi grandi soddisfazioni” afferma Daniele Cavallini, autore del libro. “A fronte di questo, però, mi sono dovuto confrontare con imprenditori italiani di micro, piccole e medie imprese, che a parole affermano di voler digitalizzare la propria azienda ma, nei fatti, spendono in software che poi non usano o usano al 10% delle possibilità. Per quale motivo? Dalla volontà di offrire una risposta a questa domanda è nata l’idea di scrivere questo libro”.
Secondo l’autore, la maggioranza degli imprenditori si divide in due macro-comportamenti: chi vive la digitalizzazione come un fastidio, una tassa da pagare per poter far fronte ad obblighi fiscali e poco altro, e chi invece pensa che ogni suo problema aziendale verrà risolto per magia dal nuovo software, acquistato dal venditore più convincente. Motivo per il quale, come dimostra lo stesso Cavallini nel suo libro, ci sono abitudini che possono rendere davvero letale il processo di digitalizzazione dell’azienda.
“La digitalizzazione dei processi aziendali viene vissuta solo da una minima parte degli imprenditori come un investimento di lungo periodo, che necessita di analisi e pianificazione attenta e che deve garantire requisiti predefiniti al fine di raggiungere obiettivi chiari, reali e ben descritti, condivisi con ogni collaboratore coinvolto” incalza Giacomo Bruno, editore del libro. “Dopo aver letto questo libro di Daniele Cavallini, l’imprenditore avrà a disposizione l’unica strategia che garantisce valore a lungo termine alla digitalizzazione dei processi della propria impresa per raggiungere gli obiettivi desiderati”.
“Ho scelto di affidarmi nuovamente a Bruno Editore per la soddisfazione ottenuta con il precedente libro” conclude l’autore. “Il supporto avuto dal team di Giacomo Bruno, riconfermato anche in questa seconda esperienza e il rispetto delle promesse fatte, hanno guidato la mia conferma nella scelta dell’editore”.
Il libro è disponibile su Amazon a questo indirizzo: https://amzn.to/3R4hLPg
Daniele Cavallini è nato nel 1965 a Modena, città dove risiede. L’ingresso nel mondo informatico è presso un concessionario IBM, alla metà degli anni ’80. Per i successivi nove anni, il suo percorso professionale e imprenditoriale è nei software ERP, soprattutto orientati alla produzione. Dal 1996, Daniele si dedica ad attività “oltremare”, che lo hanno portato a viaggiare in tanti Paesi e a confrontarsi con diverse realtà sociali e imprenditoriali. Nel 2001 inizia il suo percorso in CP Software, come direttore commerciale e project manager per la clientela direzionale. Dal gennaio 2013 è socio di maggioranza e amministratore unico di quella che è diventata CP S.p.A. Nato nella Motor Valley, la sua passione è da sempre legata al motorsport. Colleziona trofei, autografi e libri che raccontano le corse, i piloti e gli imprenditori che hanno scritto la storia delle auto e delle moto nel mondo. Quando può, si diverte in pista, anche se ormai sfida solo il cronometro. Sito web: www.cp-spa.it
Giacomo Bruno, classe 1977, ingegnere elettronico, è stato nominato dalla stampa “il papà degli ebook” per aver portato gli ebook in Italia nel 2002 con la Bruno Editore, 9 anni prima di Amazon e degli altri editori. È Autore di 34 Bestseller sulla crescita personale e Editore di oltre 1.000 libri sui temi dello sviluppo personale e professionale. È considerato il più esperto di Intelligenza Artificiale applicata all’Editoria ed è il più noto “book influencer” italiano perché ogni libro da lui promosso o pubblicato diventa in poche ore Bestseller n.1 su Amazon. È seguito dalle TV, dai TG e dalla stampa nazionale. Per info: https://www.brunoeditore.it